Il Territorio

La frutticultura

La frutticultura

La Valle Camonica ha riscoperto con grande successo la coltivazione della frutta, molto diffusa in passato e di recente oggetto di un’azione di rilancio, grazie alla Comunità Montana e alla Cooperativa Frutticultori Camuni, cui hanno aderito molti giovani agricoltori. Frutta fresca di qualità, genuina e naturale: sono molte le piccole aziende locali che si stanno impegnando per coltivare un prodotto secondo i moderni disciplinari di agricoltura biologica. Dalle mele ai piccoli frutti, dai succhi alle mousse, la frutticoltura camuna nel giro di poco tempo ha compiuto passi da gigante.

Il panorama è dominato soprattutto dalla coltivazione di mele.
Fragranti e croccanti, un tempo apprezzate dai Dogi della Serenissima, le mele della Valle Camonica possiedono nomi divenuti ormai noti: Golden
delicious, Renetta del Canada, Red Delicious. Ma sopravvivono anche varietà locali profumatissime e assai ambite dai ricercatori di gusti decisi e
marcati come la Ruggine (Pom rusinì), il Pom de San Piero o il Pom sanguinì.
A partire dalla metà del XX secolo, infatti, come è avvenuto in generale per l’agricoltura e la zootecnia, tali varietà sono state progressivamente sostituite da tipologie più commerciali e produttive, rischiando di essere dimenticate. Oggi invece vengono coltivate nei campi assolati, con grande dedizione e cura da parte degli agricoltori, molti dei quali hanno saputo trasformare la loro passione in un lavoro a tempo pieno.
Numerosi enti e associazioni sono scesi in campo per valorizzare e promuovere le colture tradizionali “marginali” come la frutta, tra cui anche pesche, pere, albicocche e ciliegie.
Proprio per conservare e salvaguardare il patrimonio dei piccoli frutti della Valle Camonica, il Parco dell’Adamello ha avviato un progetto di censimento e
recupero delle varietà di mele locali (ma anche di pere) come il Pom coral, il Pom costa o il Pom paradis, mele assolutamente uniche, dal colore rosso e dal
gusto decisamente gradevole.
In collaborazione con l’Associazione Produttori Agricoli di Valle Camonica (A.P.A.V.), impegnata nella valorizzazione e nel mantenimento delle colture
tradizionali, il Parco Adamello si è occupato della stesura di schede pomologiche, in particolare per quanto riguarda le tradizionali varietà di mele,
già coltivate da tempo sul suolo camuno.

Ma accanto a queste specie,le aziende del territorio stanno sperimentando l’impianto e la coltivazione di nuove varietà di frutti, come susine e prugne, con grandi risultati. Così come accanto al tradizionale frutto, si sperimenta la produzione dei derivati: marmellate, rondelle disidratate, aceto o semplice succo e innovative varietà di nettari, di mostarde e composte, ideali per accompagnare i piatti tipici locali o deliziare il palato a fine pasto.
Negli ultimi anni quindi questa attività è cresciuta radicalmente.
Innanzitutto con gli impianti di piccoli frutti sono stati recuperati parecchi terrazzamenti che erano rimasti improduttivi per decenni e i terreni scoscesi
sono stati adattati alla coltivazione, consentendo di abbellire il paesaggio a mezza costa e favorire la scoperta di una natura intatta ed una cultura ultramillenaria.

E’ interessante sapere che soprattutto i giovani si dedicano all’attività delle aziende agricole, proseguendo antiche tradizioni familiari. Molti di loro hanno
abbandonato da tempo pesticidi e agenti chimici per coltivare una frutta sempre più genuina e per avvicinarsi al consumatore in modo sano e consapevole.
Alcuni produttori hanno affi ancato al lavoro di raccolta e vendita di frutta fresca, che si concentra nel periodo estivo, piccoli laboratori per conservare intatto il sapore ed il profumo della frutta appena raccolta in naturali confetture, adatte alla prima colazione e alla merenda pomeridiana.
Campi e terrazzamenti vengono curati come giardini, esaltati dai vivaci colori dei lamponi, delle more, dell’uva spina, dei mirtilli, delle fragole, dei ribes gialli, neri e rossi come di mele e pere. Un’occasione a portata di mano per golosi e appassionati ma anche per chi si occupa di ristorazione.