Tra le aree del nord Italia dedite all’allevamento di lumache, anche la Valle Camonica ha un ruolo importante: accanto ad allevamenti tradizionali, si trovano quello “a ciclo completo all’aperto”, dove le lumache nascono e crescono nutrendosi esclusivamente con vegetali freschi e selezionati, seminati nelle stesse aziende agricole per garantire la massima cura e bontà nell’offerta del prodotto finale.
Si tratta di un patrimonio complessivo di oltre 150 quintali di chiocciole allevate, che contribuisce anche a rendere caratteristico il paesaggio valligiano. Infatti non è difficile trovare campi con recinzioni di rete, magari in località non esposte troppo al sole o in leggero pendio, per evitare che la lumaca fugga lontano, cercando protezione ai raggi solari sotto qualche foglia di tenera verdura.
E’ un’ottima pietanza, che viene cucinata al burro con gli spinaci selvatici (il perüc) o semplicemente condita con un fi lo d’olio, dopo averla sbollentata (a rael). Un piatto delicato, tutt’ora apprezzato anche nei ristoranti pluristellati.