Il Territorio

Il miele

Il miele

La tradizione dell’apicoltura è radicata nel nostro territorio da molti decenni, garantendo l’esperienza dei produttori e permettendo alle giovani generazioni, sempre più vicine al mondo dell’agricoltura, di maturare dimestichezza e competenza. Acacia, castagno, rododendro, robinia e multiflora: sono alcune delle specie di miele che produciamo in Valle Camonica, grazie a una moltitudine di 300 mila di api che vivono nelle arnie sparse qua e là a fondovalle, sui prati, al margine dei boschi e persino negli alpeggi del Mortirolo, del Tonale e di Passo Crocedomini a oltre 1800 metri di altezza.

Non è un segreto che la morfologia del nostro territorio abbia facilitato la crescita e la diffusione di molte specie vegetali, ideali per la coltivazione e la produzione di miele. Di bocciolo in bocciolo prende vita questa dolcezza caratteristica della Valle Camonica, che oggi grazie all’impegno degli apicoltori assicura un miele di ottime virtù organolettiche.

In particolare di recente alcuni produttori, riuniti nell’Associazione Produttori Tipici Apistici di Valle Camonica, hanno intrapreso un percorso di sviluppo e miglioramento di questa produzione con impegno e fatica. Ma i loro sforzi sono stati premiati da un prodotto di grande qualità. Le proprietà del miele sono note a tutti, come l’alta digeribilità, le particolarità curative e l’impiego nei prodotti cosmetici. Inoltre il miele viene utilizzato in cucina, accompagnando piatti di ogni genere: dai formaggi ai dolci. Per tutte queste ragioni chi frequenta la Valle Camonica non rinuncia a portare con sé il miele camuno: svitando il tappo del vasetto, si viene pervasi dall’aroma dei favi d’acacia, del castagno, del tiglio, del rododendro e dei millefiori. Scoprire il miele della nostra valle equivale a scoprire anche i luoghi suggestivi in cui viene prodotto, come i nostri agriturismi di montagna immersi nella natura, dove il miele viene accuratamente seguito e confezionato, accanto a molti altri prodotti tipici locali.