Infusi, tisane e amari: quante bevande si possono ricavare dalle erbe! La Valle Camonica ne è ricca da millenni, ma fi no a pochi anni fa si trattava di una pratica di tipo esclusivamente domestico. Dal 2002 la Comunità Montana e l’Università della Montagna di Edolo hanno voluto assegnare basi scientifiche al patrimonio di esperienza e cultura orali. È stato così intrapreso un progetto per promuovere e diffondere la coltivazione di piante officinali e aromatiche. Con il rilancio della coltivazione officinale, alcuni appezzamenti e terreni da tempo incolti hanno trovato nuova linfa vitale, soprattutto nei paesi di Gianico, Sonico, Angolo Terme, Malegno, Monno e Saviore dell’Adamello a oltre milleduecento metri di altitudine; altri sono stati inseriti in aziende agrituristiche, come a Darfo Boario Terme e Temù.
I produttori si occupano di tutte le fasi della produzione delle piante, dalla coltivazione alla trasformazione fi no alla commercializzazione. In Valle Camonica oggi le erbe offi cinali ed aromatiche vengono frequentemente impiegate come preziosi ingredienti per piatti naturali, legati al ritmo delle stagioni e alla genialità gastronomica e produttiva delle aziende agrituristiche, che producono tisane, infusi e amari di ottima qualità, come il famoso genepì. Nel panorama delle bevande alcoliche, tra amari e infusi, il Consorzio della Castagna di Valle Camonica con orgoglio è riuscita ad elaborare con i frutti di Valle Camonica un distillato che deriva direttamente dalla fermentazione e distillazione della farina di castagne: una produzione moderna, ma legata alla tradizione e alla cultura montana.